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Visualizzazione dei post da giugno, 2023

Call for papers - Convegno internazionale "Esportare opere, plasmare uno stile", Roma, 23-24 ottobre 2023

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English Below Convegno internazionale di studi Esportare opere, plasmare uno stile La circolazione di beni culturali dall’Italia verso l’estero (secoli XVIII-presente) Roma, Ministero della Cultura, Sala Giovanni Spadolini, 23-24 ottobre 2023   Call for papers Il convegno si svolge il 23 e il 24 ottobre a Roma, nella Sala Giovanni Spadolini del Ministero della Cultura. L’obiettivo consiste nel verificare almeno alcune delle molte e differenti linee di riflessione che possono riconnettersi al fenomeno dell’esportazione di oggetti d’arte e di cultura dall’Italia, cioè dalla Penisola, verso l’estero. L’arco di tempo scelto ha origine nel diciottesimo secolo e arriva fino all’età contemporanea: il senso consiste nello stimolare, partendo appunto dalla conoscenza del passato remoto e prossimo, una riflessione sul presente e ancor più sul futuro. Mantenendo fermi il tema, la cronologia e il progetto del convegno, il Comitato scientifico si riserva di prendere in considerazione vuoi casi d

International Study conference - Exporting Works, Shaping a Style - The circulation of cultural heritage from Italy to foreign countries (18th century to present)

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International Study Conference Exporting Works, Shaping a Style The circulation of cultural heritage from Italy to foreign countries (18th century to present) Rome, Ministry of Culture, Giovanni Spadolini Hall, October 23-24, 2023 Italy has a long-standing relationship with the export of works of art and culture (from excavated pieces, sculptures, paintings and objects of applied art to manuscripts and illuminated manuscripts) and the associated attempt to prevent or at least control them. The topic is rooted in history. History tells of a flow of works directed beyond the borders of the Peninsula, linked to a demand that became strong and persistent already during the Middle Ages. From the 15th century, the reverse side of the coin also developed: the political will to keep cultural heritage intact, which emerged first in Rome, gradually took on the forms of protective legislation in various capitals of the Peninsula. Echoes of the same topic reverberate today. Today sees Italy in sev

Convegno - Esportare opere, plasmare uno stile: La circolazione di beni culturali dall’Italia verso l’estero (secoli XVIII-presente)

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Bruno Munari, Negativo positivo , 1951, litografia Convegno internazionale di studi Esportare opere, plasmare uno stile La circolazione di beni culturali dall’Italia verso l’estero (secoli XVIII-presente) Roma, Ministero della Cultura, Sala Giovanni Spadolini, 23-24 ottobre 2023 L’Italia vanta un rapporto di lunga durata con le esportazioni di opere d’arte e di cultura – da reperti di scavo, sculture, quadri e oggetti d’arte applicata a manoscritti e codici miniati – e con il tentativo connesso di impedirle o almeno di controllarle. Il tema si radica nella storia. La storia narra di un flusso di opere dirette oltre i confini della Penisola, legato a una domanda che già durante il Medioevo assunse robustezza e dimensioni significative. Dal quindicesimo secolo si sviluppò anche il rovescio della medaglia: la volontà politica di mantenere integro il patrimonio culturale, emersa da principio a Roma, assunse gradualmente in varie capitali della Penisola le forme di una normativa di tutela.